
Giovanni Trevisan 23rd Feb 2008
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Bozza . Incontro in
Malta “ Pensiero Creativo “ …….” Centro
Studi Caravaggio Opera House”
Un saluto a tutti i convenuti , sarò breve…..si fa per dire
..difficile per un logorroico quale io sono.
Due parole per presentarmi …compio anagraficamente 68 anni il 28
febbraio prossimo , in realtà ne ho 77 ,mi sono levato , per vanità
10 anni , faccio l’architetto dal 1960 , ho avuto la fortuna di
aver studiato con grandissimi architetti italiani insegnati al tempo in
Venezia : Carlo Scarpa, Ignazio Gardella , Albini , Belgioioso , De Carlo
, Il grandissimo Bruno Zevi , Ho imparato tantissimo con loro , erano
anni belli, il corso era di 40 allievi , altro che campus americano si
studiavo e si progettava insieme per giorni e notti , disegno benissimo
, e per questo tra gli allievi ero il prediletto ,ho dimenticato tanti
, erano tutti bravi , compreso il rettore Samonà ed il suo vice
Valle e sua sorella ,la Nani , che bei ricordi . Dal 60 ad oggi ho progettato
e costruito tantissimo , più di unmiliardoottocentomila mc. ,una
città media italiana ,non devo dirlo io , cose buone ben fatte
, le migliori sono , “ Polifunzionale il Terraglio “ Venezia
,” Centro Regionale Telecom” Bologna , “ Centro Regionale
Telecom “ Ancona , “ Polifunzionale Laguna” Venezia
, Antico Borgo” La Colombara “ Ferrara , mi sono sempre divertito,
amo il mio lavoro….L’opera più bella però ,penso
sarà la prossima speriamo , è progettata ,ma non parte ,
han detto dopo le elezioni ……Ora ve la Illustro e spiego………
Come era , Come è ora , Come sarà , non c’è
niente da spigare , è cominciato tutto così , venuto a Malta
nel 2004 invitato,come pittore da una grandissima storica d’arte
residente in Malta , passeggiavo in Valletta , sostai al bar Accademia
in piazza della Libertà . Ora il degrado di quel sito , la piazza
piena di macchine , i resti di un bellissimo edificio abbandonati , anch’essi
occupati da auto , mi indignarono allora , come mi indignano oggi , come
è possibile che l’ingresso di Valletta al termine di viale
della Repubblica sia così . Quando sono incazzato per calmarmi
, disegno , e sul tavolo del bar schizzo il progetto ; ( 3. A –
3. B – 3. C ) , individuo l’area della piazza come “
Contenitore del quotidiano “ ,e il sedime delle rovine dell’Opera
House come “ Contenitore dello Spirito “ . Urbanisticamente
le due aree rettangolari devono insieme completarsi ed integrarsi in forme
e contenuti , per inciso , ho sempre progettato così, quelli che
mi conoscono lo sanno , il sito, le sue valenze sono le mie ispirazioni
non sono un architetto sono un costruttore , per me ogni posto ha dentro
sé , nelle sue pieghe , nella sua configurazione , nelle sue valenze
socio.economiche-demografiche-culturali , nella sua vitaltà ,ogni
sito ha la sua risoluzione urbana-architettonica , il progetto che né
uscirà sarà bello solo se avrà rispetto del posto
e non avrà la firma dell’autore ,ma del popolo che lo fruirà
e lo vivrà nel tempo . Non dovete meravigliarvi di quello che dico
, basta leggere quello che hanno a noi lasciato i nostri predecessori
, ed io sono nato a Venezia , dove tutto parla di vita e di bello , perché
è ambiente fatto per star bene . Scusatemi , comincio a descrivere
per primo il “ Contenitore dello spirito “: prima di tutto
l’impianto originale , impianto che nettamente si legge ancor ora
è bellissimo , un rettangolo ( 4.A—4,B—4.C ) + ( 5.A—5.B—5.C
) ml 40,00 x ml 20,00 di massima , ai vertici del rettangolo n°4 quadrati
ml 5,00 x5.00 di massima completano l’impianto originale . La geometrica
semplicità del progetto è la forza e la bellezza della fabbrica
antica , ormai persa “ The Royal Opera House “ fabbrica che
deve essere , senza nessuna esitazione , ricostruita nei suoi parametri
essenziali , in maniera non di falso rifacimento di un’opera neo-classica
,ma ricostruita nel rispetto delle sue geometrie , salvando e restaurando
le rovine esistenti tutte ,edificando tutto il complesso con la più
alta tecnologia della nostra era ( anno 2008 ) . Un tempo il rettangolo
di base dell’impianto con una altezza interna di ml 15,00 circa
ospitava un teatro in forma classica , grande contenitore dello spirito
( musica ) allo stesso modo ora questo grande spazio racchiuso da facciate
strutturali in vetro termico ad alta tecnologia , con copertura anch’essa
in vetro isolante e adeguatamente protetto con filtri alla luce verticale
può recepire aree polifunzionali suddivise in tre piani, piani
appesi con tiranti in acciaio alla struttura principale della copertura
.
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Come nell’originale
impianto , anche nel progetto di ristrutturazione-ricostruzione , le 4
aree quadrate ai vertici del rettangolo di base ospitano le comunicazioni
verticali ai piani , scale ed ascensori . Le comunicazioni , i percorsi
distributivi orizzontali erano nell’antica fabbrica a perimetro
del rettangolo di base , questo sistema distributivo orizzontale formato
da aree porticate al piano terra e percorsi distributivi ai vari livelli
è elemento portante del nuovo progetto ; tale sistema permette
una fruibilità pubblica libera a perimetro delle aree polifunzionali
interne a tutti i piani , aree interne protette con sistemi antintrusione
ad alta tecnologia . Cari convenuti, permettetimi una pausa di riflessione
prima di riprendere la spiegazione del progetto . Io in architettura la
penso così ; conosco i vari nuovi progetti e concorsi fatti a Malta
per la ricostruzione-ristrutturazione del “ RoyalOpera House “
senza polemizzare ogni progetto vuol mettere sempre un po’ del suo
,evidenziare le tematiche compositive importanti dell’autore progettista
rispettando poco, poco l’edificio da rifare , base, altezza , copertura
, metrica classica ,simmetrie classiche , trabeazioni , modanature , lo
sforzo progettuale è sempre rivolto a dare un segno specifico progettuale
, non è importante ,a mio modo di progettare ,in questi specifici
esempi di Restauro e Ristrutturazione, mirare al significante, ma al rispetto
dell’opera antica che deve rivivere nella sua originale metrica
formale anche se in forma tecnologica diversa.
Nel riprendere il filo della spiegazione progettuale vorrei soffermarmi
sul errore,errore progettuale secondo molti pareri maltesi fatto dall’architetto
primo incaricato della fabbrica , errore causato dal non aver tenuto conto
affatto del dislivello altimetrico tra la fronte Castille e La fronte
viale della Repubblica , per mio conto non esiste alcun errore , L’architetto
Barry era consapevole del dislivello , sarò certo smentito dalle
carte , aveva giocato sulle quote , e progettando la bellissima scalinata
fronte viale della ripubblica dava alla fabbrica due piani terra a livelli
diversi , questa per me è grande architettura . Il perimetro esterno
porticato a piano + 3,60 a livello fronte Castille ribadisce il gioco
sapiente , Vorrei ora illustrare le possibili destinazioni d’uso
del “ Contenitore dello Spirito “ . In ragione del significativo
evento del quattrocentesimo anniversario del lavoro di Caravaggio in Malta
1608 , in forza dell’importante lavoro storico critico ,di restauro
, svolto dalla “ “Caravaggio Foundation “ Jovan Mizzi
e dalla Scuola Internazionale di Studi Arte Storica e Restauro , “
SACI Firenze “ , Roberta Lapucci ; Opera volta ad esaltare le opere
del Merisi nel suo soggiorno nell’isola , l’area a primo piano
nel progetto ( mq. 600,00) è sede della “ Sala Caravaggio
“ e di una Hall ricevimento servizi di mq. 200,00 , l’area
al piano second ( mq. 600,00 ) è sede del “ Laboratorio Studi
e Ricerca SACI Firenze “ e di una Caffetteria ,Ristoro ,servizi
di mq. 200,00 , l’area più importante a piano terra con accesso
dalla scalinata pubblica , fronte viale della Repubblica ed accesso a
raso da Castlille è sede di una “ Sala Polifunzionale “
(mq. 1000,00 ) da utilizzare come Auditorio, Sala Convegni , Mostre Tematiche
, altro in funzione culturale plurima . Le aree poi ai piani , il primo
seminterrato (mq. 900,00 ) con accesso diretto da Repubblica è
sede di area commerciale , libri , video , c.d . di area aste , il secondo
interrato ( mq 1000,00 ) è sede fissa della “ Mostra Impossibile
“ importantissima mostra Maltese ora in tutto il mondo conosciuta
creata nel 2003 dalla “ Caravaggio Foundation , ulteriori sono locale
ai piano seminterrati ed interrati a servizio con depositi impianti ed
altro ( mq. 1000 ) . Il progetto nel suo completo sviluppa una superficie
calpestabile interna di mq 5500,00 al netto delle aree a portici esterni
, dei percorsi pubblici esterni ai piani , al netto della bellissima scalinata
e belvedere porticato fronte viale della Repubblica . Un complesso di
notevole spessore il “ Contenitore dello Spirito “ completamente
autonomo e facilmente gestibile , anche nel suo iter costruttivo , infatti
attraverso la galleria sotterranea oggi “Yellow Garage “ che
arriva proprio sotto il suo sedime , il cantiere avrebbe assicurati :
approvvigionamenti generali , sgombro delle demolizioni , depositi , in
generale tutte le operazioni cantieristiche legate alle costruzione non
interferirebbero con la vita normale di Valletta.
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Pag.3li Portanti Verticali ed Orizzontali in Acciaio Zincato e Verniciato
, Elementi Approntati e Costruiti Fuori Opera ( Colonne Circolari Verticali
, Travi Reticolari Orizzontali , Solai Prefabbricati in cassettonato di
acciaio ai piani , Travi di Copertura .
Prima di illustrare il progetto nel suo specifico costruttivo-distributivo-imtiantistico
desidero sviluppare , come avevo prima accennato , le importantissime interrelazioni
che ,pur nella assoluta autonomia degli interventi , dovrebbero legare il
“ Contenitore dello Spirito “ ed il “ Contenitore del
Quotidiano “ . lo studio infatti è iniziato propri nel considerare
le due aree complementari e nate per integrarsi . L’esempio che più
facilmente chiarisce il concetto di integrazione è , senza alcun
dubbio l’area del “Louvre “ di Parigi . il “Contenitore
Culturale” Louvre si è integrato e relazionato nel progetto
della “ Piramide “ del grandissimo architetto Pej con il “
Contenitore del Quotidiano “ con nuove soluzioni urbanistiche , (
nuove comunicazioni , stazione metropolitana , gallerie commerciali , grandissime
aree ristorative-ricreative , altro ) . ora “ Lo Spirito ed il Quotidiano
“ sviluppano nel sito Louvre , cultura ,economia , civiltà
,alta umanità . Il progetto di massima dell’area di piazza
della Libertà è un progetto non progetto , gioca sulle differenze
di livello ( Castille-Repubblica e sulla sua perimetrazione porticata della
piazza , può considerarsi un progetto di arredo urbano . La piazza
nel progetto ml 56,00 x 70,00 è tutta scavata ed al piano interrato
a circa ml 5,00 sotto il livello di Repubblica sviluppa una area di mq.
4000,00 ,di cui mq, 3000,00 interne chiuse e mq. 1000,00 esterne aperte
a cielo libero , a quest’area si accede con una scalinata pubblica
che porta ad una piazza coperta centrale servita da scale mobili ed ascensori.
La destinazione di tutto il piano può essere molto varia ( commerciale
, ristorativa,ricreativa, pubblico-amministativa ) tutto ciò che
serve per il quotidiano compresa la gestione amministrativa e politica del
territorio , la vita reale . Un terzo della superficie totale della piazza
è sopraelevata e raccordata al viale della Repubblica con scalinate
pedonali , l’area sviluppata al piano seminterrato ,mezzo piano sotto
il livello Castille è di mq.1500,’di cui 700,00 interne chiuse
e mq. 800,00 esterne aperte porticate , a questa area si accede direttamente
a livello Repubblica e con scalinate pedonali a scendere da Castille . la
destinazione di tutto il piano è la stessa del piano interrato .
La copertura di tutta la piazza e per un terzo al livello di Repubblica
e per i restanti due terzi al livello Castille coincidente con la terrazza
panoramica dell’Opera House . Tutta la superficie della piazza totalmente
pedonale sarà arredata a verde e percorsi lasticati in pietra locale
con giardini aree a giochi fontane e aree floreali , una piazza da vivere
con chioschi aperti e panchine a sedere .
Nel nostro tempo ( 2008 ) l’elemento che qualifica un’Opera
,un buon Progetto è principalmente , a mio avviso , La Flessibilita
,intesa come la capacità , la possibilità dell’Opera
di assorbire in facili e veloci operazioni , Tutte le Variazioni di Destinazione
d’Uso , Le Variazioni Distributive Interne , Le Trasformazioni Impiantistiche
Tecnologiche , ed Altro . Il mio interno Convincimento è che il Contenuto
in un complesso costruito sia importante quanto il Contenente , inteso come
sede costruita che stimola , favorisce la vita e la crescita socio-economica-culturale
dell’uomo . Dove sorge un buon Ambiente Costruito cresce una buona
Civiltà , il Primo Uomo ha cominciato il suo Cammino e la sua Crescita
quando ha scoperta una accogliente Caverna e lì ha cominciato a Grafitare
le pareti ,a Creare.
Prima di concludere questa veloce visitazione del Progetto “ Centro
Studi Opera House “ vorrei spendere due parole per illustrare l’Iter
Costruttivo , non esiste Architettura Disegnata , L’architettura è
solo Costruita , per illustrare i Dettagli Costruttivi altamente tecnologici
, i Tempi di Esecuzione ed infine i Costi Esecutivi dell’Opera .
Dopo la fase Iniziale di Cantieramento , nell’area sotterranea di
“ Yellow Garage “ ( deposito attrezzature, Materiali , Alloggi-Servizi
,ecc. ) ,Il Primo importantissimo Lavoro è “ Puntuale ed accuratissimo
Recupero e Restauro tutto delle Antiche Rovine “ Royal Opera House
“ , Il secondo Intervento è “ Scavo piano Seminterrato
e piano Interrato con Moderne Tecniche di Taglio Meccanico ed a Laser con
Demolizione e sgombro , utilizzando la via Sotterranea , Il terzo Stadio
di cantiere è la “ Posa in Opera degli Elementi Struttura
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Completata La Struttura Portante dell’Opera , il Suo Scheletro di
base , impostato sui Parametri dell’Impianto Antico , inizia la
Fase importantissima e tecnologicamente più accurata “ Posa
in Opera delle Partiture Prefabbricate di Facciata Verticali e di Copertura
. Elementi Prefabbricati di altissima tecnologia , Costruiti e Collaudati
in sede di esecuzione da Impresa Specialistica di spessore Internazionale
, già da me personalmente utilizzata e collaudata in molte mie
Opere Architettoniche .Pannelli di Facciata Prefabbricati Modulari e Moduli
di Copertura in Vetro CameraTermico di sicurezza , completi di pannelli
mobili per l’assorbimento di luce diretta , ed assorbimento acustico
. Lo Stadio Finale Riguarda “ Posa degli Impianti Meccanici tutti
e delle Finiture , questo capitolo meriterebbe molto tempo per l’illustrazione
, per ora desidero solo spiegare che sia Gli Impianti Meccanici ( Idro-Termo-Climatizzazione-Sanitario
Controlo-Sicurezza-Antintrusione ecc. sia le Opere di Finitura Interne
ed Esterni sono Totalmente Prefabbricate ed collaudate in sede di esecuzione
.
Per ultimo vorrei concludere accennando a Tempi di Esecuzione e Costi
dell’Opera .
In linea di massima il tempo di realizzazione dell’Opera è
stimato in 500 giorni lavorativi ( circa due anni di cantiere ) a far
data dall’inizio cantiere approntato e approvvigionato di depositi
servizi con già in corso di lavorazione tutti gli elementi prefabbricati
( Carpenteria Metallica in acciaio , Facciata Continua Esterna, Copertura
Vetrata Esterna…. ) , opere già commissionate . Nello specifico
:
- giorni 150 per
Preparazione Sito,Scavi, Demolizioni,Rimozioni,Fondazioni,Restauro Rovine
Esistenti .
- giorni 250 per
Posa Carpenteria Metallica Principale ed Preparazione Impianti .
- giorni 350 Posa
Facciata Continua , Copertura Vetrata, Carpenteria solai cassettonati
e passerelle ai piani , Posa Impianti .
- 500 giorni Finiture,Pavimentazioni,Rivestimenti,Pitture,
Opere Esterne,Impianti ,Ascensori,Scale. Un Programma senza alcun dubbio
molto impegnativo , solo possibile con una unica Direzione Tecnica ,
con un Puntuale Finanziamento , con una Accuratissima Programmazione
e principalmente con La Prefabbricazione di tutta la Componentistica
Modulare di Progetto
In merito ai Costi dell’Opera in linea di massima il Preventivo
preliminare basato principalmente sulle offerte delle opere prefabbricate
, ammonta ad un……. Totale di Euro 5.650.000,00 .
Nello specifico :
- Lavori Edili in
c.a e Pietra Euro 350.000,00 . ( Cantiere ,Taglio,Demolizioni Sgomberi,
Fondazioni, Sottofondi,Restauro Esistente.. ).
- Carpenteria Metallica
Prefabbricata Euro 1.550.000,00 . ( Colonne,Travi, in acciaio..)
- Facciata Continua
Tamponamenti Esterni Prefabbricati Euro 850.000,00 .
- Copertura Tamponamenti
esterni Prefabbricati Euro 450.000,00 .
- Solai Appesi Cassettonati
in acciaio Euro 350.000,00
- Impianti Euro
950.000,00 ( Meccanici , Elettrici ,Ascensori.. )
- Accessori Prefabbricati
in alluminio Euro 150.000,00 ( Scale, Balaustre..)
- Finiture Interne
Esterne Euro 400.000,00 Pavimenti,Rivestimenti,Pitture,Finiture Esterne).
- Assistenze Edili-Impiantistiche
, Imprevisti, Altro . Euro 600.000,00
TOTALE COSTO OPREE EURO 5.650.000,00
Giovanni trevisan architetto |
Venezia
li 16 febbraio 2008-02-15 |